A BOLOGNA I COSTUMI DI FLOROS DEDICATI A MARIA CALLASAnteprima assoluta in Italia per l’artista Nikos Floros scelto dal Teatro Comunale di Bologna per celebrare l’anniversario dei 250 anni. Fino al 2 luglio al Comunale e al Grand Hotel Majestic aranno in mostra 10 costumi-sculture dedicati a Maria Callas. “Omaggio alla Callas”, questo il titolo del percorso espositivo che unisce due eccellenze cittadine nel segno della musica, della moda e dell'arte contemporanea. Gli abiti scultura realizzati a partire dal 2008 per la Fondazione Maria Callas di Atene - già esposti a Vienna, Rodi, Washington - sono creati dall’artista con materiali di recupero in circa due anni di lavoro per ogni modello. Il recycling si unisce a una certosina attività artigianale per cui Floros rielabora lattine e cannucce, sminuzzate, tagliate, ricomposte e intrecciate come fossero veri e propri tessuti. Il risultato sono opere che mixano moda, arte contemporaneo e mito, diventano simboli tangibili delle atmosfere e dell’universo della musica lirica, personificate al meglio dalla “divina” Maria Callas. Icone di un mondo che a Bologna, da oltre due secoli, va in scena al Teatro Comunale e “si riposa” nelle stanze del Majestic. E proprio Maria Callas, negli anni Cinquanta, fu una delle più celebri ospiti del 5 stelle Lusso di via Indipendenza, dove non a caso si possoo ammirare tre delle 10 opere firmate da Floros. Nella hall, la riproduzione dell’abito indossato per la prima esibizione alla Scala di Milano; all’ingresso del ristorante l’opera ispirata all’Armida rossiniana e presso il Café Majestic, il Jacket Princess di Anastasia Romanov. Le altre sette sono allestite nel foyer e nella Sala Rossini del Teatro Comunale. (red)